Home / The Edit Progetti l’illuminazione Vibia dona calore e benessere a una villa mediterranea Progetti l’illuminazione Vibia dona calore e benessere a una villa mediterranea House in S’Agaró è una perla nel cuore della Costa Brava, profondamente radicata nella tradizione architettonica mediterranea. Progettata da Cristina Soler dello studio Arquemo di Barcellona, si contraddistingue per le forme dolci di varie dimensioni che si adattano giocosamente al clima locale e all’ambiente circostante.© Ashwin Vaswani © Rafael Dios La percezione di House in S’Agaró evolve con il variare della qualità della luce durante il giorno. Può trasmettere una sensazione vibrante, calma o intima, mentre il sole danza sulle sue molte superfici e approfondisce il contrasto con le ombre. I particolari in legno conferiscono calore al bianco predominante e l’abbondanza di luce naturale mette in evidenza la capacità espressiva degli spazi interni, esaltata da un’ampia varietà di lampade Vibia. Accese o spente, queste lampade hanno una presenza – fatta di composizione, colore e texture – capace di creare un’esperienza di atmosfere, evocando una miriade di umori e sensazioni diverse. All’entrata, siamo accolti dal protagonista indiscusso di House in S’Agaró: un lampadario Wireflow occupa la doppia altezza del nucleo centrale della casa, dominando visivamente l’ingresso e generando un immediato senso di meraviglia. Opera del designer Arik Levy, Wireflow è una lampada a sospensione dalla sorprendente tridimensionalità. Presenza impavida e futuristica, reinterpreta il lampadario tradizionale, esplorandone l’essenza ed esaltandone la silhouette attraverso un esercizio di semplificazione geometrica. In contrasto con la natura imponente di Wireflow, una lampada da tavolo Mayfair dimmerabile con finiture metalliche illumina efficacemente la credenza all’ingresso con la sua luce delicata. Mayfair, di Diego Fortunato, rivisita la classica lampada del XIX secolo tramite una tecnologia innovativa e una sobria eleganza. Per il soggiorno a pianta aperta e la zona cucina, Soler sceglie la lampada North, in un esemplare da parete e due a sospensione in scala ridotta. Progettato da Arik Levy, il modello a sospensione è composto da un tradizionale paralume con finiture laccate opache, agganciato a delle sottili asticelle, e conferisce calore e raffinatezza alla zona bar. La base della lampada da parete è fissa, mentre la sorgente luminosa è sospesa a un’asta che si protende nello spazio del soggiorno. Flessibile e versatile in altezza e rotazione, può servire sia da lampada d’ambiente che come luce di lettura, offrendo un effetto d’illuminazione unico e intenso. Progettata da Lievore, Altherr e Molina, Skan è minimalismo allo stato puro. Coniugando purezza di forma e linee pulite, è un ritorno all’essenziale, una ridefinizione di un design classico con superiori prestazioni di illuminazione. Per House in S’Agaró, Soler sceglie un set di tre apparecchi di colore rosso terra che pendono delicatamente dal soffitto, illuminando il tavolo da pranzo in tutta la sua lunghezza. L’ampio fascio luminoso diretto verso il basso apporta un senso di benessere e comunione a questo spazio familiare. Pin è una proposta senza tempo del designer giapponese Ichiro Iwasaki, che ha sia tratti classici che contemporanei, ed è caratterizzata da uno stelo aggraziato e da un’espressione delicata e funzionale. Di piccole dimensioni ma dotate di un’eccezionale efficienza luminosa, le lampade da pavimento e da tavolo Pin sono state scelte da Soler per accompagnare tranquilli momenti di lettura o di lavoro. Per il bagno di cortesia, Soler ha voluto introdurre una sospensione che potesse essere incorniciata dalla finestra stilizzata e fosse visibile dall’esterno. La lampada Palma è stata concepita dal designer Antoni Arola come se fosse un progetto paesaggistico in grado di trasformare nel tempo un ambiente interno. È composta da un globo che sembra fluttuare nell’aria, sospeso a tre cavi quasi impercettibili, a cui è agganciata anche una pianta. Come un luminoso giardino pensile, la sua capacità di creare atmosfera evolve con la crescita della pianta, permettendo di stabilire l’agognato dialogo esterno-interno. Come luci da comodino, Soler opta per le lampada da parete Dots, disponibili in due finiture in legno. Disegnate da Martín Azúa, queste applique circolari possono essere ruotate per proiettare un fascio luminoso di forma conica nella direzione desiderata. A complemento di questa applicazione più funzionale, Soler ha creato anche un’incantevole decorazione raggruppando sulla parete tre Dots: la configurazione astratta genera una melodia di luce ambientale che si irradia da ogni alone luminoso come una costellazione. Per conferire il tocco finale alle aree comuni, Soler individua la lampada da tavolo Musa, che posiziona su un set di contemporanei sgabelli in legno. Creata da Note Design Studio, Musa ha un design tenero e poetico che rievoca una conchiglia che custodisce una perla. La relazione simbiotica tra la piccola sfera di vetro opal soffiato a bocca e il piatto organico che la ospita e la riflette contrasta enfaticamente con la densità geometrica dei blocchi. E infine, Soler sceglie due lampade da soffitto Duo, progettate da Ramos & Bassols, per conferire un tocco di eleganza a un corridoio altrimenti sobrio. Duo è una lampada di contrasti, che coniuga un caldo interno in legno con un raffinato involucro metallico, integrandosi naturalmente nell’estetica complessiva di House in S’Agaró. Credits: – Architect: Cristina Soler from Arquemo – Photography: Enric Badrinas Prodotti in evidenza: – Wireflow Chandelier – Mayfair – North – Skan – Pin – Palma – Dots – Musa – Duo Condividere Facebook Twitter Linkedin Pinterest Pinterest Potrebbe interessarti anche Progetti Le lampade Vibia valorizzano una residenza haute couture accanto al mare Progetti I designer scelgono le lampade Vibia per la ristrutturazione di un attico romano